Storia

L’Istituto dal 25 Aprile 1975 è intitolato a Luciano Dal Cero, Medaglia d’oro della Resistenza.

Nato a Monteforte d’Alpone nel 1915, ebbe un’infanzia poco fortunata per la perdita a tre anni della madre e per le dure prove che colpirono ripetutamente la famiglia. A quindici anni una grave forma di tubercolosi lo costrinse a vari ricoveri nei sanatori della regione. 

Solo a ventitrè anni conseguirà la maturità scientifica e, più tardi, la laurea in scienze economiche e politiche. Carattere sensibilissimo, vivace, intelligente, curioso, rimessosi in salute, si preoccupò dei problemi dei tubercolosi, del loro inserimento nella società, contattando i migliori tisiologi italiani per una campagna nazionale rivolta in particolare agli studenti.

Ma tutte le sue energie furono ben presto assorbite da una fortissima passione per il cinema, consapevole dell’enorme influenza che esso aveva sui giovani.

Trasferitosi nel 1943 a Roma, divenne organizzatore e gestore di sale cinematografiche. Autore, sceneggiatore, operatore e regista, stava lavorando alla diffusione dell’Organizzazione Cinematografica Dal Cero in stretta collaborazione con i vertici del Vaticano, l’Azione Cattolica e gli Ordini missionari, quando, con la caduta del Fascismo il 25 Luglio del ’43, venne inviato da Guido Gonella e Alcide De Gasperi a organizzare la Resistenza a Verona; la sua azione diviene qui frenetica, prende contatti con gli ambienti antifascisti, trascina gli amici e conoscenti nella difficile impresa.

Imprigionato agli Scalzi di Verona, trascorre un anno in prigione, oggetto di torture incessanti dalle quali esce senza mai fornire i nomi dei combattenti per la libertà. Per alcuni mesi è suo compagno di cella il filosofo Norberto Bobbio, che in una lettera dell’immediato dopoguerra ne traccia un profilo nobilissimo. Fuggito dall’ospedale di Soave, nel Luglio del ’44 costituisce la brigata partigiana “Luciano Manara”, che raggruppa i combattenti della Vallata d’Alpone, con sede a Roncà.

Opera in stretto contatto con gli Alleati in una serie di ardite azioni di guerriglia, sempre alla testa dei suoi uomini, ai quali raccomanda: “Non si deve agire sotto impulso della passione vendicativa, ma per solo impulso di giustizia…vi esorto alla onestà e alla disciplina.”

Il 29 Aprile 1945, accorso in aiuto di alcuni partigiani vicentini accerchiati da soldati tedeschi, viene colpito a morte in Contrada Masi nel Comune di Gambellara.

Il 26 Aprile 1951 il Capo del Governo Alcide De Gasperi nell’Arena di Verona consegna al padre la Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” di Luciano Dal Cero.


All’interno della nostra Scuola nasce un progetto di ricerca storica, volto a ricostruire nel modo più completo ed approfondito possibile l’uomo Luciano Dal Cero, allo scopo di far emergere la personalità, i valori, l’attività di studente, l’autore di soggetti cinematografici, il patriota, comandante di formazione partigiana. La sua breve vita si coniuga con un travolgente attivismo ed un’appassionata sete di libertà, quasi che presagisse il poco tempo a sua disposizione.

Protagonisti di questa iniziativa sono quattro docenti ed una trentina di studenti, di classi quarte e quinte di vari indirizzi, che hanno condiviso la sfida di un percorso formativo e professionale, mettendo insieme in molti pomeriggi extracurricolari competenze organizzative, linguistiche, storiche, tecniche, informatiche.

L’ingente materiale scritto e fotografico ordinato e rielaborato su una piattaforma web si è trasformato nei mesi in due prodotti, che hanno svelato tasselli di vita di questo sognatore romantico, eroe della libertà, esemplare cristiano, vero uomo:

  • una pubblicazione di 190 pagine, Luciano Dal Cero. Una vita per la libertà.
  • un video di 41’ in file Mp4 Sui sentieri della memoria di Luciano Dal Cero.

IN QUESTO VIDEO, i testi, tratti dalla menzionata pubblicazione, sono stati reinterpretati da alcune studentesse del gruppo, in luoghi significativi della vita di questo giovane; altri studenti hanno curato le riprese esterne e nelle aule informatiche della Scuola hanno continuato per altre settimane il lavoro di montaggio audio.

ARTICOLO-PRESENTAZIONE-LIBRO-AL-TEATRO-PARROCCHIALE-DI-RONCA'.pdf
TEATRO PARROCCHIALE DI RONCA'